Pitti immagine inaugura oggi il nuovo format fieristico digitale Pitti connect, che fino al 9 ottobre porterà in scena virtualmente una speciale edizione della kermesse fiorentina con Pitti uomo 98, Pitti bimbo 91 e Pitti filati 87.
La nuova piattaforma di Pitti immagine, ideata dall’agenzia The Big now e sviluppata grazie alla collaborazione progettuale e tecnologica del partner Openmind, si propone di trasporre online l’appuntamento estivo della fiera per la consueta presentazione delle collezioni estive dei brand aderenti. Un pool di aziende espositrici, con nomi di riferimento della scena fashion internazionale, che sarà ospite della piattaforma attraverso eventi e progetti speciali, in un’ottica di networking con stampa, buyer e clienti.
«Cercavamo soluzioni per l’emergenza, ma abbiamo trovato anche opportunità per il domani: Pitti connect ha impresso una forte accelerazione tecnologica ai nostri saloni e rappresenta l’elemento di continuità che ci porterà verso gennaio 2021, quando fiera fisica e virtuale si integreranno l’una con l’altra», ha commentato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti immagine. L’edizione digital della manifestazione ha infatti l’obiettivo di restituire l’atmosfera e la trasversalità delle fiere reali, coinvolgendo protagonisti della moda, artisti e personaggi di riferimento della cultura contemporanea.
Lo fa anche attraverso un nuovo progetto editoriale chiamato The billboard, un vero e proprio web magazine realizzato collaborazione con l’agenzia di produzione di Highsnobiety che fornisce informazioni, palinsesto degli eventi approfondimenti sui progetti in programma. In primis spiegando il tema del salone estivo, nominato Out of the blue, come la campagna di comunicazione curata da Angelo Figus, e che si presenta come un tema-non tema che sottolinea la volontà di immaginare una stagione aperta e senza vincoli. Dalla scelta di questo colore è poi nata la collaborazione con artisti come Wolfgang Tillmans, influente fotografo che ha scelto per rappresentare Pitti uomo l’opera Man with clouds del 1998. Spazio poi a incontri sui temi della sostenibilità, alle opinioni dei buyer, fino a un best of di Pitti immagine con il meglio degli eventi e delle mostre organizzate in passato.
La manifestazione sarà poi un vero e proprio marketplace, con la possibilità di organizzare incontri in tempo reale via chat o richiedere un video appuntamento per visitare lo showroom virtuale, attraverso un’esperienza immersiva, ma anche pianificare incontri, impostare gli ordini e consultare report aggiornati con dati e trend. Ci sarà anche la possibilità di fare smart scouting, individuando con facilità i brand e incrociando le caratteristiche della collezione con le specifiche esigenze del compratore. A settembre, inoltre, Firenze e Pitti immagine ospiteranno per due giorni gli eventi Alta sartoria e Alta moda di Dolce&Gabbana per un omaggio alla storia e all’arte, all’eleganza senza tempo della città e alla maestria dei suoi laboratori artigiani.
Gli eventi saranno interamente trasmessi in streaming sulle piattaforme web di Pitti immagine e di Dolce&Gabbana grazie alla collaborazione del Centro di Firenze per la moda italiana e da Pitti immagine in collaborazione con il Comune di Firenze. «Portare il nostro lavoro in luoghi iconici della città è un sogno che diventa realtà. E ancor più lo è il poter lavorare a stretto contatto con gli artigiani della città, che conservano nelle loro botteghe un saper fare prezioso e senza tempo. Ringraziamo Firenze e Pitti per questa opportunità, insieme daremo vita a un nuovo Rinascimento, una nuova Rinascita tutta italiana», hanno commentato Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
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