Buyers Select:
Kevin Kafesu
Norse Projects
Editoriale
Edizione 100
20.07.2021
La serie Buyers Select presenta i capi preferiti dai top buyer selezionati su Pitti Connect.

Il prossimo protagonista della nostra serie Buyers Select è Kevin Kafesu, Head of Buying and Strategic Communications dello store scandinavo Norse Projects. Kafesu nasce nel Regno Unito ma vive oggi a Copenaghen. La sua carriera si avvia in negozio, con una scalata professionale che lo porta anche a trasferirsi in Danimarca.
Con un occhio attento per al saper fare e un debole per lo storytelling, Kafesu personalizza il suo approccio alla moda con un lavoro di curatela evocativo e previsioni accurate sulle tendenze. Ci ha parlato dei suoi marchi preferiti a Pitti per la prossima stagione.
HOKA ONE ONE

Ho scoperto Hoka tramite il mio migliore amico, e ho subito investito in un paio di Thor Ultra basse durante un viaggio in Giappone. Anche con una valigia piena di alternative, Hoka si è rivelata la scarpa ideale per il lungo viaggio, caratterizzato da un bel po’ di esplorazione urbana. Versatili abbastanza da prestarsi alla città e al trailing fuoristrada, Hoka ha innegabilmente creato una collezione di calzature realizzate sapientemente coniugando forma e funzionalità.
PARABOOT

Quando sono entrato a far parte di Norse Projects, Paraboot è stato uno dei primi marchi che ho introdotto nel mondo dello store. Vantando una lunga storia artigianale, Paraboot è un marchio che propone alcune inconfondibili silhouette, e per questo è stato facile presentare questo brand di calzature francese. Ancora prodotto in Francia, utilizzando alcuni dei migliori materiali in pelle e gomma, non ci sono dubbi sul fatto che Paraboot possa essere abbinato a outfit più o meno eleganti. Per me, sia il Michael che il Chambord sono scarpe che anche chi porta sneakers otto giorni a settimana può indossare.
BARACUTA

I veri OG non muoiono mai! La Baracuta G9, da non confondere con il Drizzler indossato da James Dean in Rebel Without a Cause, l’hanno messa quasi tutti, dalle rockstar alle star del cinema, fino alle gang della strada. Tom Ford ha perfino vestito Daniel Craig in Quantum of Solace in una sua interpretazione di questo capo iconico. È un vero classico British che è stato copiato numerose volte, ma mai eguagliato: un elemento irrinunciabile del guardaroba, ora e domani.
TEN C

Capisci che il prodotto deve essere eccezionale quando lo slogan è "I vestiti nuovi dell'imperatore" – e Ten C lo conferma. Non sono un appassionato di riproduzioni, ma quando si parla di Ten C, mi sembra che si lascino influenzare dalle icone del menswear per chiedersi: "Come facciamo a renderlo 10 volte migliore?" E il loro concept modulare? Notevole!  
GITMAN

Quando penso alla camicia button-down, penso a Gitman, forse sono di parte dato il mio lungo rapporto di lavoro con il marchio, ma sai solo che cosa aspettarti ogni volta.
BRUNELLO CUCINELLI

Un po' di lusso fa sempre bene. Vi chiederete: cos'è il lusso? Per me, il vero lusso è un prodotto o un'esperienza con valori morali che sposano un approccio umanistico, ponendo l'artigianato allo zenit e conferendo una dignità morale sia all'artigiano che all'utente finale.  
BARBOUR

Per me è facile identificare un’icona, e lo faccio in base al fatto che ha resistito al test del tempo. Quando penso a Barbour, immagino maniche raglan, colletto in velluto a coste, due spacchi posteriori in basso, la combinazione di quattro tasche davanti e fodera scozzese. Molti marchi hanno preso la stessa combinazione di design e se ne sono riappropriati. Ma Barbour rimane l'originale, e questa è una giacca che puoi trovare nella loro vasta collezione in diverse larghezze e lunghezze.
HERNO LAMINAR

Prestazioni tecniche sartoriali, queste sono le parole che vengono in mente quando si presenta Herno Laminar. La linea iperfunzionale contemporanea di Herno unisce la funzionalità quotidiana per le un meteo incerto che appare comunque ricercata.
CLARKS ORIGINALS

Le mie Clarks preferite sono un paio di Wallabee Chukka in pelle scamosciata color Maple - nient'altro! Mi sono imbattuto per la prima volta nel marchio attraverso il Wu-Tang Clan, ovviamente, attraverso le parole di Method Man su Gravel Pit. “Follow me, Wu-Tang gotta be the best thing since stocks in Clark Wallabees.” Da allora, sono un grande fan di Clarks e penso che le Wallabee e gli stivaletti Desert meritino un posto nella Rock Hall of fame per il loro contributo all'industria musicale.
PIERRE LOUIS MASCIA

Su consiglio di un amico, Mayan Raj, ex showroom M5 a New York, ho dato un’occhiata al marchio a Pitti alcuni anni fa, e sono rimasto sbalordito dalla qualità delle loro stampe su seta. Da allora, non ho incontrato un marchio che ne eguagliasse la qualità.
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