Exhibitors Spotlight:
Roberto Collina
Editoriale
Edizione 100
15.07.2021
Con la collezione SS22 Roberto Collina proietta nel futuro le sue radici artigianali

Exhibitors Spotlight si concentra su una selezione di brand che espongono a Pitti Uomo 100, presentando le loro collezioni e i loro progetti speciali.

Questa stagione abbiamo assistito a una varietà di tendenze crossover, che creano interpolazioni estetiche e funzionali e, forse più comunemente, ricercano modi ingegnosi di preservare le specifiche tecniche tradizionali dei prodotti luxury. Con in più l'intento di adattarle e proiettarle sullo zeitgeist ecologico, rapido e volatile di oggi.
Con più di sei decenni di eccellenza Made in Italy al suo attivo, il marchio knitwear Roberto Collina non ha intenzione di rinunciare alle sue radici artigianali. Al contrario, oggi più che mai, celebra la qualità, il design, il processo di produzione e la vivacità dei classici maglioni che hanno scritto - e continuano a scrivere - un capitolo importante della storia della moda italiana, creando una nuova frontiera dello stile menswear italiano.
Modificando sapientemente disegni, tecniche e cut in nome della contemporaneità, Roberto Collina riassume l'essenza del brand nelle collezioni coerenti ma audaci che rilascia a ogni stagione. Nella variegata gamma di disegni a maglia, il brand sperimenta grazie a una sinergia di linee pulite di apparente semplicità, sostenute da maestria meticolosa e qualità premium. L'estetica che guida la cifra del marchio è un genere di eleganza sofisticata e sensibile - che si traduce in una posizione sospesa, che eleva la semplicità e promuove una visione minimal ed essenziale del lusso. 
Per la SS22, il brand crea una narrazione sartoriale precisa, basata su tessuti morbidi e leggeri con un focus centrale sull'eleganza che non esclude il comfort. "In collezione abbiamo voluto ripensare il concetto di formale attraverso una maglieria fluida, realizzata con materiali fini e controllati come il cotone sea island e la sea silk, proposti in colori super brillanti", dice la stilista di menswear Rita Fellin. "La comodità è stata sicuramente una parola chiave - ma senza perdere contatto con le tecniche che ci contraddistinguono, come le spruzzate sul lino che emulano un effetto rough".

Con un'etica e dei valori profondamente ancorati alla tradizione della produzione artigianale italiana, l'etica dell'azienda è sempre stata incarnata da processi consapevoli e scrupolosi. Non solo acquistando e lavorando materiali italiani, ma anche passando il testimone alle nuove generazioni, per una continuità armoniosa nella trasmissione degli ideali d’atelier.
 
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