In occasione di Pitti Uomo 102, il brand finlandese Rolf Ekroth presenta la collezione SS23 Camp Broken Arm con uno speciale showcase digitale, disponibile online su questa pagina il 15 giugno alle ore 15.

Con questa collezione piena di sentimento, Rolf Ekroth reinterpreta i ricordi dei campi estivi della sua infanzia, tra gelaterie, amicizie e abiti che portano l'odore dei falò. Ricordi che sono riaffiorati in maniera vivida riascoltando, per caso, Let it be dei Beatles, la stessa canzone che aveva sentito suonare proprio a un campo estivo.

La nostalgia per le lunghe estati vissute da bambino sta alla base di una collezione che è un tesoro personale di souvenirs. Le forme e i colori sono presi in prestito dal guardaroba del padre dei primi anni '90 e dagli abiti dei bambini lontani da casa, che si incontrano in un'antologia tangibile di ricordi. I riferimenti alle immagini popolari americane dei summer camp si arricchiscono di piccoli dettagli come spille e scritte. Camp Broken Arm, il nome della collezione, è un riferimento alla spensieratezza di quei momenti estivi, in cui c’è sempre un bambino che finisce con il rompersi un braccio buttandosi nel lago o cadendo da un albero.

In un certo senso, il lavoro dietro Camp Broken Arm rispecchia un po’ l’esperienza di un campo estivo per bambini. Volendo costruire una collezione multidimensionale, Ekroth ha invitato un gruppo di artisti e artiste a reinventare le proprie esperienze. Camp Broken Arm è un lavoro collettivo che è la somma di tutte le sue parti. Matilda Diletta, collaboratrice di lunga data di Ekroth, ha disegnato le stampe della collezione. Ekroth ha chiesto a Heidi Karjalainen, sua vecchia compagna di scuola all'Università di Aalto, di reinterpretare il suo caratteristico sacco a pelo, prodotto secondo un metodo zero-waste. Santeri Valtanen, noto per i suoi abili ricami a mano libera e per la lavorazione del legno, ha reimmaginato le piccole sfere di legno utilizzate spesso come coprisedili auto, in grembiuli e borse. Ildar Wafin, di Helsinki, ha scelto di interpretare i ricordi dei campi estivi come delicati gioielli in argento che replicano forme che si trovano nella natura finlandese.

Camp Broken Arm è anche una conversazione tra tagli contemporanei, forme nostalgiche e tradizioni artigianali finlandesi. Molti dei pezzi della collezione mostrano riferimenti diretti a precisi ricordi estivi di Ekroth da bambino. Nelle sue mani, le camicie leggere e a righe del padre diventano cappotti sartoriali rifiniti con dettagli a cerniera. Gli abiti con silhouette prese in prestito dall'icona degli anni '90 Kurt Cobain, mostrano un approccio genderless ai capi estivi. La vita dei pantaloni larghi è arricciata intorno a una cintura, imitando il modo in cui i bambini vestono i capi ereditati dai fratelli maggiori. I pezzi chiave, una giacca decorata con 230 braccialetti dell'amicizia fatti a mano che ricorda  tappeti finlandesi, e un paio di pantaloni impreziositi dai tradizionali coltelli da burro in legno, sono un omaggio all'artigianato locale e alla creatività tipica dei campi estivi. 

Le stampe, come il resto, mostrano un approccio decisamente ottimista. Ricordi di gelato alla menta e gocce di cioccolato, la ricompensa che Ekroth riceveva da bambino per essersi comportato bene, ispirano la stampa mimetica che riporta la tridimensionalità di una pallina di gelato perfettamente rotonda. Con l'aiuto di Diletta, Ekroth ha trasformato i suoi motivi floreali in chiave realistica. I fiori gialli, simbolo universale di amicizia, aggiungono un importante tocco grafico all’intera collezione.

Con Camp Broken Arm, la nostalgia che caratterizza il lavoro di Ekroth assume un tono fortemente ottimista, con cui il designer ha voluto sbarazzarsi del cinismo non necessario. Questa è l’epoca per una reminiscenza luminosa.